Commettere errori è imbarazzante. Abbiamo raccolto alcuni degli errori peggiori commessi dagli organi di disinformazione pro-Cremlino.

Commettere errori è imbarazzante. Abbiamo raccolto alcuni degli errori peggiori commessi dagli organi di disinformazione pro-Cremlino.
Il 2020 ha portato molte sfide e con esse è emersa un’impressionate mole di disinformazione. Ecco una panoramica delle principali tendenze individuate da EUvsDisinfo.
I media pro-Cremlino sostengono a gran voce il vaccino Sputnik V, creando l’illusione che l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) abbia dato il via ai negoziati con lo sviluppatore del vaccino russo, il Centro Gamaleya.
Una ricerca condotta dal Centro di eccellenza delle comunicazioni strategiche della NATO punta il dito verso gli attori pro-Cremlino per le azioni di riciclaggio delle informazioni effettuate in Germania.
I guru del marketing affermano che «un’efficace azione di marketing non ha più a che fare con il prodotto che si realizza, ma dipende dalle storie che si narrano» e i media pro-Cremlino hanno fatto tesoro di questa lezione. La promozione del vaccino Sputnik V sui mercati mondiali sta procedendo a gonfie vele, prestando un’attenzione particolare al pubblico di lingua spagnola in America latina.
Sintesi Secondo numerose analisi di migliaia di verifiche di fatti disponibili dall’inizio della pandemia, a differenza dell’ultima relazione speciale, la mala-informazione e la disinformazione relative alla COVID-19 sono scemate, spostando l’attenzione sui vaccini. Ciononostante, la diffusione e la portata della mala-informazione e della disinformazione online rimangono preoccupantemente elevate. La mancanza di strumenti e […]
All’indomani delle elezioni USA, i media pro-Cremlino hanno affermato che la democrazia statunitense non è altro che una mera illusione e che le elezioni sono state caratterizzate da brogli, motivi per cui gli Stati Uniti non hanno alcun diritto di impartire lezioni sui diritti umani o sulla democrazia.
Questa settimana, la campagna elettorale per le presidenziali americane ha nuovamente dominato i titoli delle notizie dal mondo e il Cremlino e i suoi media hanno continuato a sostenere l’esistenza di una frode elettorale e l’intenzione di Joe Biden di perpetuare una politica ostile nei confronti della Russia.
Nei resoconti pro-Cremlino all’insegna della disinformazione, Bernard-Henri Lévy, filosofo francese, è la forza trainante di molte proteste scoppiate nel mondo. Dietro a tali resoconti si sta svolgendo un dibattito filosofico dai toni poco accesi.
Gli organi di informazione russi controllati dallo stato e i media affiliati mostrano un’evidente e suadente preferenza per Donald Trump rispetto a Joe Biden.
Per citare una locuzione latina: Errare humanum est, perseverare autem diabolicum. Errare è umano, perseverare è diabolico. Un organo di informazione pro-Cremlino è stato colto in flagrante, presentando «per errore» immagini provenienti da un videogioco come un filmato ottenuto dal conflitto nel Nagorno-Karabakh. A quanto pare, «l’errore» costituisce un elemento cardine degli sforzi di disinformazione pro-Cremlino.
L’accusa statunitense dell’unità «verme della sabbia» e le narrazioni sul vaccino delle scimmie, insieme ad altre storie ricorrenti.